Nel 2018 l’ACISJF ha continuato il percorso, iniziato nell’anno precedente, per garantire standard più elevati di qualità del servizio, terminando gli adempimenti per il conseguimento dell’Autorizzazione al funzionamento e presentando l’autocertificazione per l’accreditamento istituzionale.

Nello specifico, la Commissione Multidisciplinare, a seguito dei sopralluoghi effettuati e della valutazione della documentazione integrativa fornita, ha verificato l’adempimento delle prescrizioni riguardo i diversi locali della struttura e l’adeguamento delle figure professionali ed ha espresso parere favorevole al funzionamento della struttura (prot. n. 26553 del 30/07/2018).

Successivamente, il Comune di Cascina, in data 5/10/2018 con determinazione N. 906 ha rilasciato l’autorizzazione al funzionamento per tipologia di struttura “Casa di accoglienza e gruppo appartamento” per l’accoglienza di n. 5 nuclei familiari (madri con figli minori).

In data 31/12/2018, la Società della Salute zona Pisana ha rilasciato l’accreditamento istituzionale a norma della legge regionale 28 dicembre 2009, n. 82 e relativo regolamento di attuazione, a decorrere dal 19/12/2018, data di presentazione della dichiarazione sostitutiva.

Qualità del servizio

Al fine di garantire il miglioramento della qualità del servizio, è stato individuato il bisogno di ampliamento degli spazi a disposizione degli utenti. L’Associazione e l’equipe educativa hanno iniziato un percorso di condivisione circa la possibilità di ristrutturazione del terra-tetto annesso alla Casa. L’idea progettuale ha previsto l’uso dei locali per le attività ludiche e formative dei bambini e delle mamme, nonché per attività di laboratorio e per l’organizzazione delle feste.

Durante tutto l’anno il Consiglio direttivo dell’Associazione ha esaminato le possibili risorse professionali ed economiche da coinvolgere in tale progetto con la prospettiva di poter partire con l’effettiva concretizzazione dei lavori nell’anno 2019.

Lo staff ha lavorato in maniera costante, incontrandosi regolarmente per la definizione dei piani di lavoro settimanali e mensili, per il monitoraggio e la verifica dei singoli PEI, per la verifica delle attività delle figure professionali attive, per la valutazione delle richieste di inserimento pervenute dai servizi sociali territoriali.

La composizione dello staff ha subito un solo cambiamento che ha riguardato la figura dell’OSS; tale cambiamento/spostamento è avvenuto nel mese giugno ed è stato determinato dalle esigenze di servizio dell’istituto Figlie di Nazareth. La nuova figura ha il titolo di ADB e sta frequentando la Scuola per consulenti di Formazione in Scienze Umane presso l’Istituto Edith Stein di Genova.

Non essendoci stati altri cambiamenti del personale possiamo dire che è stato garantito il diritto alla continuità dell’assistenza degli utenti.

La soddisfazione delle utenti rispetto al servizio offerto è stata rilevata sia durante il “tavolo”, sia durante i momenti di riflessione e supervisione di equipe. A tale scopo è stato utilizzato anche lo strumento del colloquio individuale, durante il quale sono stati raccolti i suggerimenti volti al miglioramento del servizio offerto. Le utenti manifestano, durante il tavolo e nei colloqui, il bisogno di maggiori uscite di gruppo.

Presenze utenti

Per quanto riguarda il numero di presenze degli utenti, la casa ha accolto, durante l’intero anno, 19 persone (7 nuclei madre/bambino).
Nello specifico:

• –  Nel mese di Giugno sono stati dimessi due nuclei familiari accolti nell’anno precedente.

Nello stesso mese è stato accolto, in emergenza, un nucleo familiare composto da madre e due bambini per una situazione di violenza familiare. L’accoglienza ha avuto una durata di una settimana per prosecuzione del percorso in idonea casa protetta.

• –  Nel mese di luglio è stato accolto un nucleo familiare composto da madre con un bimbo di un anno e mezzo.
• –  Nel mese di novembre è stata accolta, per un mese, in emergenza, una mamma con tre bimbi per situazione di violenza coniugale.
• –  Negli ultimi mesi dell’anno si è aperta la fase di dimissione di un nucleo madre/bambino per il raggiungimento degli obiettivi di autonomia abitativa, lavorativa e acquisizione di buone capacità genitoriali. La dimissione si è poi concretizzata nel gennaio 2019.

La casa, a fine 2018, ha ricevuto due proposte di inserimento da parte dei servizi territorali dell’ Azienda USL Nord Ovest Toscana, di cui una rifiutata dopo attenta analisi da parte dello staff per incompatibilità rispetto agli equilibri raggiunti dal gruppo delle madri e una, accolta positivamente dallo staff ma non effettuata perchè la madre in questione, prima dell’ingresso, è stata trovata positiva all’uso di sostanze stupefacenti ed orientata ad altra idonea struttura.

Formazione

La Formazione obbligatoria risulta completata da tutto il personale nell’anno 2017.
Le educatrici Monzillo e Scandella, iscritte al secondo anno del Corso di Laurea Classe L 19 per il conseguimento della qualifica di “Educatore Professionale” (richiesto dalle attuali disposizioni legislative per l’adeguamento delle figure professionali operanti presso la struttura) hanno effettuato tutti gli esami programmati.
Nel luglio 2018 l’operatrice Antonella Bottai ha conseguito il Diploma in Servizi Socio- Sanitari c/o l’istituto di Istruzione Superiore Santoni di Pisa ed ha partecipato all’incontro di formazione tenutosi a Roma il 16 e il 17 febbraio 2018 organizzato dall’ “Acisjf – Federazione Nazionale” nell’ambito del progetto “L’ACISJF per il co-housing. Risposta innovativa delle reti di volontariato per l’accoglienza”.
In data 27/09/2018 è stato organizzato un corso di formazione sulla prevenzione, il controllo e la gestione delle malattie infettive in ambito comunitario che ha visto la partecipazione di operatori, educatori, utenti e volontari. Il corso è stato tenuto dalla dott.ssa Roberta Doria dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana ed è stato valutato molto utile per le numerose informazioni trasmesse.

Attività di animazione e socializzazione

Per quanto riguarda le attività di Animazione e Socializzazione svolte nell’anno, oltre le quotidiane attività di animazione, sono state effettuate le seguenti uscite:
– Nel mese di Aprile visita all’acquario di Livorno alla quale hanno partecipato tutte le mamme e tutti bambini della casa con un gruppo di volontari. Nello stesso mese tutta la casa ha partecipato, come ogni anno, alla grande festa che organizzano le suore dell’Istituto Figlie di Nazareth presso la “Casa” di Marina di Pisa.

– Nel mese di maggio è stata organizzata una gita a Montevaso, sulle colline pisane, dove le mamme e i bambini hanno partecipato ad alcune attività teatrali.
Nello stesso mese l’ACISJF di Pisa ha organizzato un evento culturale dal titolo “L’Amore donato”, concerto di pianoforte di Niccolò Buscemi e Donatella Binelli, seguito da una cena presso il Ristorante “Il turista” di Pisa alla quale hanno partecipato tutte le madri e i bambini e numerosi volontari.

– Nel mese di luglio sono state effettuate due settimane di vacanze balneari presso il bagno dell’AM a Tirrenia che hanno visto la partecipazione di tutta la casa (mamme, bambini e operatori) e un gruppo di volontari.

– Ad agosto, due volte a settimana, mamme e bambini hanno usufruito della piscina comunale di Cascina.
– Il 20 dicembre, come ogni anno, è stata organizzata la Festa di Natale 2018 con ospiti e volontari aperta anche agli amici della casa.

– Passeggiate domenicali due volte al mese nei dintorni.

Carmela Monzillo

(Educatrice e Coordinatrice)

Maria Cristina Bianchi

(Presidente)